DECO è soddisfatta delle misure approvate, in quanto rispondono ad alcune delle richieste delle associazioni, in particolare nei casi in cui le tasse venivano applicate senza motivo, oppure erano sproporzionate o addirittura abusive.
Tuttavia, DECO chiede la necessità di una rigorosa supervisione, di un monitoraggio e di assicurarsi che non vengano create altre tariffe ingiustificate o che quelle esistenti non vengano aumentate, nel tentativo di compensare l'impatto delle misure attuali.
Tra le misure approvate, spiccano: il divieto di addebitare una commissione per l'elaborazione del servizio su tutti i contratti, anche quelli precedenti al 2021, ponendo fine a una situazione di disuguaglianza già denunciata da DECO; il divieto di addebitare una commissione per cambiare la proprietà di un conto corrente in alcuni casi, tra cui il divorzio, il decesso o il cambio di intestatari di conti condominiali. Inoltre, è vietato far pagare la stampa di documenti dell'istituto relativi al consumatore.
Le commissioni per i procedimenti di attribuzione della qualifica di erede a seguito del decesso di un correntista saranno ora limitate al 10% dell'indice di sostegno sociale (IAS), vale a dire che il valore massimo di questa commissione sarà di 48,04 euro nel 2023.
Nei processi di valutazione degli immobili, i consumatori possono proporre alla banca di utilizzare una perizia di valutazione, fornita in precedenza da un'altra banca, emessa da meno di 6 mesi (anche se diversa). La banca non può accettare una perizia più vecchia di 3 mesi, ma deve giustificarne il motivo. Se la banca richiede un'altra perizia entro i termini sopra indicati, ma senza giustificazione, il costo è a carico della banca.
All'inizio di un processo ipotecario, c'è ora un'unica commissione, per l'analisi e la decisione (oltre a eventuali commissioni o costi di valutazione dell'immobile).
Infine, per quanto riguarda i conti PMI, questi includono ora 48 trasferimenti interbancari (invece di 24). Nonostante questo cambiamento positivo, DECO continua a sostenere che i limiti al numero di bonifici, nelle applicazioni gestite da terzi, dovrebbero essere uguali al regime generale, che è di 30 euro per operazione, 150 euro trasferiti attraverso l'applicazione nello stesso mese e 25 bonifici effettuati nello stesso mese.
Per ulteriori informazioni, contattare DECO all'indirizzo deco.algarve@deco.pt.
Paula Martins is a fully qualified journalist, who finds writing a means of self-expression. She studied Journalism and Communication at University of Coimbra and recently Law in the Algarve. Press card: 8252