Il regolamento aggiorna anche le tariffe d'ingresso in questi spazi che dipendono dalla Direzione generale del patrimonio culturale(DGPC), secondo il dispaccio pubblicato il 4 agosto nel Diário da República.
Nel documento, il Governo giustifica l'aggiornamento del regolamento in vigore dal 2014 con la "crescita dell'attività turistica, a seguito della quale l'offerta culturale si è diversificata negli ultimi anni".
Attualmente, l'ingresso a Musei, Monumenti e Palazzi di competenza della DGPC è gratuito la domenica e nei giorni festivi fino alle 14.00 per tutti i visitatori.
Dal 1° settembre, l'accesso gratuito a musei, monumenti e palazzi in generale (e non solo la domenica e i giorni festivi) riguarda anche i bambini e i ragazzi fino a 12 anni, i visitatori disoccupati residenti nell'Unione Europea, i ricercatori, i professionisti della museologia e/o del patrimonio, i conservatori e i restauratori, purché in carica, gli insegnanti e gli studenti di qualsiasi livello di istruzione superiore, comprese le università superiori e gli istituti di formazione professionale accreditati in visita di studio, e i gruppi con comprovate necessità economiche.
Per quanto riguarda gli sconti, rimane il 50% per i visitatori di età pari o superiore a 65 anni, lo stesso per i giovani tra i 13 e i 24 anni, e "le famiglie, purché composte da almeno due membri, di cui uno adulto e l'altro minorenne", oltre ai protocolli.