Gli accumuli di settembre per bacino fluviale sono stati comunque superiori alla media, ad eccezione dei bacini di Sado, Mira, Guadiana, Arade e Barlavento. Il bacino del Barlavento continua ad essere quello con la minore quantità d'acqua, solo il 7,7%, quando la media è del 54%.
Dei 60 bacini monitorati, 10 avevano una disponibilità idrica superiore all'80% del volume totale e 19 inferiore al 40%.
Secondo i dati SNIRH oggi disponibili, a fine settembre erano meno disponibili i bacini di Barlavento (7,7%), Arade (26,7%), Mira (31,2%), Sado (36,2%). %), Ave (51,8%) e Oste (53,5%).
Il bacino del Douro ha avuto il maggior volume d'acqua, con il 77,2% della sua capacità, seguito dal Cávado (77,1%), Lima (75,1%), Tago (68,2%), Guadiana (66,2%) e Mondego (63,6%).
Gli stoccaggi di settembre 2023 per bacino fluviale sono stati generalmente superiori alle medie di settembre (dal 1990/91 al 2021/22), ad eccezione dei bacini di Sado, Guadiana, Mira, Ribeiras do Algarve e Arade.
Ogni bacino fluviale può corrispondere a più di un serbatoio.