In un comunicato, il porto di Lisbona sottolinea che il record è stato stabilito nel 2018, anno in cui ha registrato 577.603 crocieristi.

Secondo il porto di Lisbona, il record si è attestato a 347 scali, 20 in più rispetto al 2022.

"Anche gli scali turnari hanno registrato un nuovo record, 107, superando il massimo assoluto di 103 scali registrato nello stesso periodo dello scorso anno", si legge nella nota.

Del numero totale di passeggeri, 204.000 appartengono al segmento "turnaround", cioè alle crociere che si imbarcano e/o sbarcano al terminal crociere della capitale portoghese.

Secondo il porto di Lisbona, questo numero rappresenta un aumento del 131% in questo segmento.

"In evidenza la più grande operazione di turnaround mai effettuata al porto di Lisbona, il 30 luglio, con il movimento di 9.163 passeggeri, di cui 4.476 imbarcati e 4.687 sbarcati", secondo l'ente.

Per quanto riguarda i mercati di emissione, la compagnia afferma che, nel 2023, l'Europa rimarrà il principale mercato di emissione per i passeggeri delle crociere a Lisbona, con il Regno Unito in testa, che rappresenta il 38% del totale.

Gli Stati Uniti hanno superato la Germania e ora sono al secondo posto, con un aumento del 116% dei passeggeri, pari al 20% del totale.

"La Germania, nonostante la crescita del 14%, è scesa al terzo posto con il 15%. Canada e Portogallo occupano, rispettivamente, il quarto e il quinto posto, con aumenti significativi del numero di passeggeri (+172% e + 88%) rispetto all'anno precedente", si legge nella nota.

Secondo la società, nel 2023 il Porto di Lisbona ha registrato un aumento dell'8,7% degli scali di navi da carico - 2.045 scali -, che hanno movimentato 11 milioni di tonnellate, e un ulteriore 6% degli scali di crociere, che hanno gestito il numero record di 758.328 passeggeri.

Cargo

Per quanto riguarda le merci, si è registrato un aumento dell'11% del carico generale, che ha raggiunto i 4,6 milioni di tonnellate, e un aumento del 13% del carico containerizzato.

"Il terminal container di Alcântara, il cui progetto di investimento per l'ammodernamento è nella seconda fase, ha contribuito a questa ripresa, avendo registrato una crescita del 48% delle tonnellate movimentate", afferma il Porto di Lisbona.

Secondo la nota, i nuovi servizi che hanno iniziato a operare in questo terminal nel 2023, in particolare verso il Sud America, sono stati decisivi per aumentare l'offerta disponibile per le aziende che puntano a esportare da Lisbona.

Per quanto riguarda il mercato delle rinfuse, è stato movimentato un ulteriore 9,6% di rinfuse liquide, con grande enfasi sull'aumento del 600% del mercato bunker (fornitura di carburante offshore alle navi).

"Di particolare rilievo per le rinfuse solide è la crescita di prodotti come grano, orzo, colza e zucchero, superiore al 40%", indica il Porto di Lisbona.