L'Associazione Alberghiera e Turistica dell'Algarve ha reso noti i dati relativi all'occupazione per camera nel mese scorso e ha dichiarato che la cifra raggiunta è "vicina a quella registrata nel 2023", nello stesso periodo dell'anno scorso.

Nel comunicato mensile che AHETA pubblica con i dati sull'occupazione delle strutture ricettive della regione, l'associazione imprenditoriale ha evidenziato che la maggiore crescita su base annua a luglio è stata registrata dal mercato svedese, con un aumento di 0,8 punti percentuali, da quello olandese, con un incremento di 0,4, e da quello tedesco, con un aumento di 0,3 punti percentuali.

Per quanto riguarda i cali, i maggiori sono stati avvertiti dal mercato nazionale (-2,3 punti percentuali) e da quello francese (-0,6), ha commentato l'Associazione Alberghiera dell'Algarve.

"Nonostante il calo, i portoghesi continuano a essere il mercato principale, sia in termini di numero di pernottamenti che di ospiti, nel mese di luglio in Algarve", ha evidenziato AHETA.

Il soggiorno medio è stato di 4,9 notti, con un aumento di "0,2 punti percentuali rispetto allo stesso mese dell'anno precedente", ha dichiarato AHETA, precisando che i mercati che hanno occupato il maggior numero di camere nella regione sono stati quelli irlandese, belga e svedese, con una media di 6,9 notti, 6,5 notti e 6,4 notti, rispettivamente.