Una delle cose in cui i tedeschi sono davvero bravi è "estrarre il massimo prezzo dalle persone", ed è per questo che hanno acquistato Brussels Airlines, Austrian Airlines e Swiss e non si sono mai espansi, ha sottolineato Wilson, in dichiarazioni all'agenzia di stampa Efe.
Per il leader di Ryanair, la compagnia portoghese ha un buon mercato in Sud America, soprattutto in Brasile, e "Lufthansa può conservarne una parte".
"Sarebbero stupidi a non farlo, ma la compagnia non crescerà e sarà più piccola", ha avvertito.
Per quanto riguarda il futuro della compagnia italiana ITA Airways dopo la sua integrazione nel gruppo tedesco, Eddie Wilson ha ritenuto che inizialmente stabilirà più rotte verso Milano e Roma per poi ricollocarle negli hub di Lufthansa a Francoforte e Monaco.
Si tratta di "un modello di business molto semplice": acquistare la compagnia aerea a metà prezzo, limitare la capacità, aumentare i prezzi, non competere sui voli a corto raggio e gestire tutto il traffico a lungo raggio attraverso la Germania.
"Così, purtroppo, gli italiani mangeranno più salsicce a Monaco e Francoforte", ha detto ironicamente.
D'altra parte, per Wilson, l'International Airlines Group (IAG) ha fatto "un buon lavoro", dato che quando ha acquistato Aer Lingus in Irlanda, l'ha resa un successo, anche se l'ha fatta crescere più come compagnia aerea a lungo raggio che come compagnia aerea a corto raggio.
Proprio come è successo con British Airways, che è diventata un vettore a lungo raggio, si tratta quindi di un gruppo "focalizzato sulla crescita", ha sottolineato.
IAG possiede diverse compagnie aeree, tra cui Iberia e Vueling, ed è il terzo operatore in Spagna.
Oltre a Lufthansa, anche IAG e Air France-KLM sono interessate a privatizzare la compagnia aerea portoghese.
Per quanto riguarda la possibilità che Ryanair effettui una sorta di operazione societaria in futuro, l'amministratore delegato della compagnia aerea low-cost irlandese si è rifiutato di escludere questo scenario.
Wilson ha spiegato, tuttavia, che preferirebbe aggiungere 50 aerei Boeing alla flotta di Ryanair piuttosto che acquistare una compagnia aerea con 50 aerei.
"La mia preferenza è la crescita organica, ma se ci sono opportunità, bisogna sempre cercarle", ha aggiunto.
Ryanair ritiene che il consolidamento del settore sia una buona cosa e lo sostiene perché un numero minore di compagnie aeree "è più stabile ed è meglio per i consumatori nel lungo termine", ha assicurato.