"Non comprometterò il bilancio del Comune", ha dichiarato il sindaco, l'indipendente Rui Moreira.
In alcune dichiarazioni rilasciate all'agenzia di stampa Lusa, il sindaco ha chiarito che il 16 settembre la Polizia municipale di Porto ha inviato al PSP un documento in risposta alle questioni sollevate nel secondo parere della Commissione nazionale per la protezione dei dati (CNPD), che riunisce i contributi di diversi dipartimenti comunali e unità organiche.
"Sappiamo dal PSP che in questo momento manca solo la firma del ministro", ha detto, affermando di non sapere perché ciò non sia ancora avvenuto.
Lusa ha cercato di ottenere chiarimenti dal Ministero degli Affari Interni, ma non ha ancora ricevuto risposta.
Il problema è la richiesta di autorizzazione per l'installazione di altre 117 telecamere di videosorveglianza nelle zone occidentali e orientali di Porto, in particolare nelle strade delle aree di Asprela, Campanhã, Estádio do Dragão, Pasteleira e Diogo Botelho.
Dopo aver emesso un parere il 26 giugno e aver ricevuto una lettera del Segretario di Stato per gli Affari Interni il 22 luglio con alcuni chiarimenti, il CNPD ha elencato, nel nuovo parere approvato il 27 agosto, alcune raccomandazioni per il nuovo sistema.
Ricordando che la sentenza del Ministero degli Affari Interni (MAI) permetterà alla Corte dei Conti di pronunciarsi sull'appalto per l'assegnazione del rispettivo sistema, Rui Moreira ha dichiarato che il Comune "non può più aspettare", soprattutto con l'avvicinarsi della discussione del bilancio comunale per il prossimo anno.
"Non comprometterò il bilancio comunale del prossimo anno solo per aspettare che un giorno il ministro firmi il documento", ha dichiarato.
Rui Moreira ha detto a Lusa, tuttavia, che spera che il Governo "definisca questa situazione", soprattutto perché è sua intenzione portare il bilancio in discussione alla fine di questo mese.
"Pertanto, se non riceviamo una risposta dal ministro, non lo registrerò, poi sarà l'AMI o il PSP a fare l'investimento", ha detto, ricordando che la questione si trascina da oltre un anno.
Il 24 luglio 2023, il Comune di Porto ha indetto una gara d'appalto per l'acquisizione e la manutenzione del sistema di videosorveglianza, nell'ambito di un protocollo di collaborazione stabilito tra il Comune e il PSP.
La gara è stata aggiudicata a dicembre a Soltráfego per 1,9 milioni di euro.
Il sistema di videosorveglianza, entrato in funzione il 22 giugno 2023 e dotato di 79 telecamere nel centro cittadino, ha già permesso di conservare le immagini relative a 910 procedimenti penali, la maggior parte dei quali (592) avvenuti quest'anno.