"Abbiamo visto la notizia. Siamo a conoscenza di diversi recenti incidenti informatici in Portogallo e abbiamo monitorato da vicino la situazione, insieme alla rete di Computer Security Incident Response Teams [CSIRT]", ha detto una fonte ufficiale della Commissione europea in una risposta scritta inviata a Lusa.
Interrogata da Lusa sui cyberattacchi consecutivi contro entità portoghesi, su Vodafone, i gruppi mediatici Impresa e Cofina e i laboratori Germano de Sousa, la stessa fonte sottolinea: "Condanniamo fortemente questi cyberattacchi, che sono inaccettabili".
"Siamo anche in contatto con le autorità portoghesi per capirne meglio la portata e l'impatto", aggiungono, sottolineando che la Commissione europea è ancora "disponibile ad aiutare in caso di necessità".
Giovedì, l'Agenzia dell'Unione europea per la sicurezza informatica (ENISA) aveva già detto a Lusa che stava "monitorando da vicino" i recenti cyberattacchi in Portogallo e fornendo supporto al membro portoghese del team di risposta alle emergenze della rete europea.
I dati dell'ENISA inviati a Lusa rivelano che gli incidenti informatici con un impatto significativo su settori critici - come i media - sono aumentati del 72% negli ultimi anni, con una tendenza generale all'aumento in tutti i settori.
"Siamo preoccupati per il crescente numero di attività informatiche malevole a livello globale, che è una delle prime 15 minacce contro i cittadini europei, secondo l'ENISA", ammette la Commissione europea a Lusa.