Sebbene sia aumentata anche la fatturazione con carte nazionali, sono stati i turisti stranieri - soprattutto i francesi - a contribuire maggiormente alle performance degli esercizi commerciali nazionali, con un fatturato che ha superato l'80%, secondo i dati di un rapporto di REDUNIQ, che analizza l'evoluzione dei pagamenti con carta effettuati nel Paese.
Dopo una crescita del 45% su base annua della fatturazione con carte nazionali ed estere nei primi sei mesi di quest'anno, le imprese portoghesi continuano la tendenza alla ripresa dopo la pandemia di Covid-19, avendo fatturato un ulteriore 32,2% tra il 1° luglio e il 15 settembre rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.
Secondo i dati di "REDUNIQ Insights", a cui ECO ha avuto accesso, nel periodo in analisi si è registrata una crescita del 19,6% su base annua della fatturazione tramite carte nazionali, mentre i consumi degli stranieri in Portogallo sono aumentati dell'82,5%.
Chi spende di più?
Per quanto riguarda la fatturazione tramite carte internazionali, i francesi rappresentano la quota maggiore (18%), nonostante il loro peso sul consumo totale sia diminuito di sette punti percentuali. Dietro la Francia si colloca il Regno Unito, con il 14% dei consumi esteri in Portogallo quest'estate, seguito da Irlanda (11%), Stati Uniti (10%) e Spagna (9%).
Analizzando il prezzo medio di acquisto, il primato spetta ai turisti irlandesi, che hanno speso in media 112 euro per acquisto. I nordamericani sono la seconda nazionalità che spende di più per le vacanze in Portogallo, con un valore medio di 71 euro. Regno Unito, Francia e Spagna hanno avuto un comportamento d'acquisto simile in questi mesi, con un valore medio per transazione di 48, 46 e 40 euro, rispettivamente.
Va notato che i dati REDUNIQ seguono le stime più recenti dell'Istituto Nazionale di Statistica (INE) e della Banca del Portogallo (BdP), che mostrano, nel solo mese di luglio, un aumento del 205,2% del numero di ospiti non residenti in Portogallo rispetto allo stesso mese del 2021. La ripresa è stata così significativa che luglio 2022 è stato il miglior mese di sempre in termini di numero di ospiti e pernottamenti nel Paese.
Boom del noleggio auto
Tra i diversi settori di attività, le imprese di autonoleggio hanno registrato la migliore performance, con un aumento su base annua del fatturato totale (carte nazionali ed estere) dell'85% nel periodo dal 1° luglio al 15 settembre. Anche il fatturato totale di alberghi e ristoranti, altri due settori associati al turismo, ha registrato un forte aumento - rispettivamente del 71% e del 50% - rispetto allo stesso periodo del 2021.
Questa forte crescita dell'attività turistica è anche associata al ritorno dei turisti stranieri in Portogallo, che ha contribuito a un aumento del 117% dei ricavi degli hotel, del 110% dei ricavi del noleggio di veicoli e del 98% dei ricavi dei ristoranti.