Per i non addetti ai lavori, però, questa pratica spirituale può sembrare un po' new-age.

Si dice che negli ultimi anni molte celebrità di primo piano si siano rivolte al reiki e che, con il generale spostamento della curiosità verso la medicina naturale e alternativa, si tratti di una tendenza al benessere in crescita.


Che cos'è il reiki?

Il reiki è un tipo di terapia che, secondo i sostenitori, può incanalare l'energia che attraversa il corpo per guarirlo.

Si ritiene che la pratica sia nata in Giappone, dove è stata fondata dal buddista Tendai Mikao Usui. In effetti, la parola stessa "reiki" deriva dalle parole giapponesi "rei" (che significa universale) e "ki" (energia vitale).

"Durante una seduta, l'operatore reiki pone delicatamente il palmo delle mani su diverse parti del corpo", spiega Leah Larwood, guaritrice reiki, che aggiunge che durante l'isolamento molte persone hanno imparato il reiki come forma di autotrattamento, mentre sono in atto misure di allontanamento sociale.

"Muovendo le mani dalla corona della testa lentamente fino ai piedi, l'obiettivo è fermarsi nelle sette diverse posizioni dei chakra per sbloccare qualsiasi flusso di energia".

Larwood dice che il reiki usa un tocco molto leggero e che si è completamente vestiti per tutto il tempo, spesso con una coperta addosso. Non c'è alcun massaggio o contatto fisico prolungato.

Mentre l'operatore tiene le mani leggermente sul corpo o sopra di esso, avviene il trasferimento di energia. Analogamente all'agopuntura e alla digitopressione, la pratica consiste nel liberare il movimento dell'energia nel corpo.

"Lascia una sensazione incredibilmente rinfrescante e di radicamento, che può durare per giorni", dice Larwood, che aggiunge che alcune persone avvertono sensazioni, come calore o formicolio, durante la pratica.

Nel reiki si crede che l'energia possa ristagnare nel corpo dopo un trauma fisico o emotivo, come un lutto o un'operazione importante. Secondo i maestri dei trattamenti, questa energia stagnante può trasformarsi in blocchi che possono causare malattie.


Quali sono i benefici?

I sostenitori del Reiki affermano che può trattare molte condizioni fisiche ed emotive, dal dolore cronico alla depressione e all'ansia. Naturalmente, però, c'è scetticismo intorno al reiki, perché è difficile dimostrare scientificamente la sua efficacia.

Detto questo, molte persone hanno trovato aneddoticamente dei benefici in questa pratica rilassante, in particolare per quanto riguarda la consapevolezza e la salute emotiva.

"Il Reiki può aiutare a rispondere con più calma e chiarezza alle sfide della vita. Che si tratti di stress da lavoro, di problemi relazionali o di ansia generale, potete trovare un senso di pace e armonia dentro di voi", dice Sara Doone, praticante di reiki e guaritrice con i cristalli.

"Trovo che questa pratica possa sostenermi nel fare scelte di vita positive, aiutandomi a connettermi con la mia conoscenza interiore, offrendomi intuizione e comprensione di ciò che è veramente meglio per me", aggiunge. "Quando si soffre di incertezza, fare delle scelte può sembrare impossibile: praticare il reiki può aiutare a vedere le cose da più prospettive".

Molte persone trovano che il reiki possa davvero aiutare i loro livelli di energia e che un trattamento lasci loro un senso di profondo rilassamento, aggiunge Doone. Inoltre, che si creda o meno nelle forze energetiche, è generalmente considerato sicuro e non dovrebbe avere effetti collaterali.

"Per me, dopo una seduta, è come se avessi fatto un massaggio estremamente rilassante e lungo; mi sento più leggero e più nel momento presente", dice Larwood.

"Sentire queste nuove sensazioni nel corpo può sembrare a volte insolito, ma è tutto perfettamente naturale. Tutto quello che bisogna fare è sdraiarsi e rilassarsi. "