Il PAN ha preso di mira le autorità di Angra do Heroísmo, sull'isola di Terceira, che impediscono ai residenti delle case popolari di rientrare nelle loro abitazioni dopo i lavori di ristrutturazione se hanno più di due gatti o un cane. Il PAN sostiene che la legge vigente, che "prevede la possibilità di avere, in appartamenti o case urbane, fino a tre cani o quattro gatti, senza superare, in totale, i quattro animali", è in conflitto con l'imposizione comunale.
Il portavoce delle Azzorre e deputato del PAN, Pedro Neves, ha sostenuto che "è imperativo agire con empatia e compassione per garantire che questi animali rimangano nella loro casa, con i loro proprietari. Nessuna famiglia dovrebbe essere costretta a scegliere tra la casa e gli animali domestici. È crudele". Secondo il partito, ai residenti è stato comunicato che, "una volta terminati i lavori, non potranno tornare nelle loro case originarie con più di due gatti o un cane del peso massimo di 20 chilogrammi, con il pretesto dell'esistenza di un regolamento comunale".
Il deputato ha dichiarato che, a causa dei lavori di ristrutturazione delle case popolari, i residenti "vengono trasferiti temporaneamente e sono costretti a consegnare i loro animali domestici a terzi e, in ultima analisi, al canile intercomunale dell'isola", aggiungendo che "ci sono famiglie a cui viene impedito di avere animali domestici nelle case in cui sono temporaneamente ricollocati, come imposto dai loro proprietari". Per evitare l'abbandono degli animali, l'unica opzione sarebbe quella di consegnarli al canile intercomunale, che secondo Pedro Neves non è una soluzione praticabile perché "è sovraffollato".
Pedro Neves ha dichiarato che "PAN/Azores ripudia questa situazione perché incoraggia l'abbandono degli animali e aggrava il problema cronico del sovraffollamento del canile intercomunale di Terceira che, solo nel 2023, ha accolto più di 400 animali abbandonati. Inoltre, questa situazione provoca un doloroso trauma ai proprietari e ai loro animali, che sono oggetto di una separazione crudele e non necessaria". Lusa ha cercato di contattare il consigliere comunale di Angra do Heroímo, senza successo.