"In nessun'altra regione del Paese esiste un clima di concertazione sociale identico a quello che abbiamo a Madeira", ha dichiarato la segretaria per l'Inclusione, il Lavoro e la Gioventù, Ana Sousa, al Parlamento regionale, durante il dibattito sulle proposte specifiche per il Bilancio regionale e il Piano di investimenti per il 2024, che stanzia 95,5 milioni di euro per questi settori.

Il ministro ha chiarito che si tratta del "budget più grande degli ultimi dieci anni" in questo settore e ha indicato che 82,6 milioni di euro sono destinati alle politiche di investimento.

Tra i vari aspetti, Ana Sousa ha evidenziato la posizione dei sindacati e delle associazioni dei datori di lavoro, sottolineando che ciò ha permesso di ottenere aumenti salariali tra il 7% e il 10,7% negli alberghi, tra il 7% e l'8% nei ristoranti e in settori analoghi, e del 7% nell'edilizia.

"Sottolineo l'aumento salariale del 5,5% celebrato tra il settore del commercio e dei servizi e l'ACIF [Associazione Commerciale e Industriale di Funchal], di cui beneficeranno 8.744 lavoratori e, nel settore alberghiero, l'aumento della tabella salariale e dell'espressione pecuniaria del 6,5%, con la garanzia di un aumento minimo di 62 euro", ha evidenziato.

Il ministro ha inoltre evidenziato la fissazione del salario minimo regionale a 850 euro, 30 euro al di sopra del salario nazionale, che rappresenta un aumento di 65 euro rispetto al 2023 per circa 20mila lavoratori, e ha sottolineato il fatto che la regione registra il più alto tasso di occupabilità in assoluto (134mila persone).

Ana Sousa ha evidenziato diversi programmi a sostegno dei giovani, soprattutto in termini di creazione di posti di lavoro "diretti e netti", sottolineando che, dal 2015, più di 31 mila disoccupati sono stati coperti dalle 21 misure per l'occupazione, con un investimento di 171 milioni di euro.

Il Segretariato regionale creerà inoltre un programma occupazionale rivolto esclusivamente ai beneficiari del Reddito di Inserimento Sociale, con una componente formativa, che dovrebbe entrare in vigore all'inizio del 2025, coprendo circa 220 utenti, con un investimento di 1,2 milioni di euro.

"Vogliamo anche aumentare il valore del supplemento regionale per gli anziani, il CRI, da 80 a 110 euro, con un impatto di 900 mila euro sul bilancio di quest'anno, in un budget globale di 4,9 milioni", ha dichiarato Ana Sousa.

I partiti con seggi nel Parlamento di Madeira - PSD, PS, JPP, Chega, CDS-PP, IL e PAN - hanno interrogato il segretario regionale su vari aspetti, con l'opposizione che ha evidenziato problemi come l'aumento del consumo di droghe sintetiche, l'alto tasso di rischio di povertà nella regione, la mancanza di informazioni sulle azioni di controllo, le difficoltà di accesso al mercato del lavoro per le persone con disabilità, la parità di genere e il divario retributivo tra uomini e donne.