Attualmente, su un totale di oltre cinquemila posti auto disponibili (5.079) detenuti dal Comune di Porto (ci sono altri parchi di altri enti sparsi per la città), 1.622 sono in concessione, distribuiti tra i parchi Castelo do Queijo (276 posti), Praceta Adelino Amaro da Costa (394), Praça Infante D. Henrique (318), Aviz (250) e Praça D. João I (384).

Il prossimo ad essere completato sarà il parcheggio Castelo do Queijo, una "concessione nell'ambito del programma Porto 2001, la cui scadenza è prevista per il 31 maggio 2026".

Ci saranno anche due concessioni che termineranno nel 2028: quella del parco Praceta Adelino Amaro da Costa, "iniziata il 22 ottobre 2008, della durata di 20 anni, sotto la gestione di Braga Parques", e quella di Ribeira (Praça Infante D. Henrique), "iniziata il 15 dicembre 2021, della durata di sette anni, sotto la gestione del Grupo Saba".

Rimarrà solo una concessione a lungo termine, quella dei parchi Praça D. João I e Aviz, in Rua Pedro Homem de Mello, vicino ad Avenida da Boavista, che durerà almeno fino al 2040.

Secondo il Comune di Porto, la concessione congiunta è stata "firmata il 13 novembre 2020, della durata di 20 anni, sotto la gestione di ESLI - Parques de Estajamento, S.A", ma quella del parco D. João I, "precedentemente gestito da Parquegil, S.A., è in attesa di una decisione da parte del tribunale arbitrale a causa di una richiesta di proroga legata agli effetti della pandemia".

Se durante il mandato dell'indipendente Rui Moreira i parchi di Ribeira, Aviz e D. João I sono stati nuovamente dati in concessione, il Comune ha finito per riottenere anche la gestione diretta del più grande complesso di parchi della città, che comprende 893 spazi sotto le piazze di Lisbona, Gomes Teixeira, Carlos Alberto e il Palazzo di Giustizia.

Il complesso nel centro storico di Porto è gestito da STCP Serviços dopo essere stato dato in concessione a privati; lo stesso accade per il parco di Praça dos Poveiros, con 278 posti, che è gestito dall'azienda municipale Ágora.

In totale, ci sono 11 parcheggi in gestione comunale, di cui due gestiti direttamente dal Comune (Parque de São Roque, 39 posti per veicoli pesanti, e Parque da Alfândega, con 170 posti, di cui sei per veicoli pesanti) e due da Ágora (Silo Auto, 800 posti, e Poveiros, 278).

La STCP Serviços, integrata nella Sociedade de Transportes Coletivos do Porto (STCP), controllata a maggioranza dal Comune di Porto, è responsabile della gestione dei parcheggi del Terminal Intermodale di Campanhã (230 posti), Trindade (345), Duque de Loulé ( 140 ), Caminhos do Romântico (105), Viela do Anjo (34 avenças), Palácio de Cristal (464) e il complesso di parchi nelle piazze di Lisbona, Carlos Alberto, Gomes Teixeira e Palácio da Justiça (893).

Recentemente è stato approvato anche l'acquisto di un parcheggio nella zona di Miguel Bombarda, Cedofeita e Carlos Alberto, per tre milioni di euro, con una capacità di 249 posti, "per eliminare le auto dallo spazio pubblico".

"Il Comune di Porto segue la strategia raccomandata nel Piano regolatore comunale, in particolare la creazione delle Zone XXI, dove l'obiettivo è quello di eliminare progressivamente i parcheggi negli spazi pubblici e lungo le strade, sostituiti da parcheggi per i residenti nei garage di raccolta esistenti o da creare", spiega il Comune.