In ottobre, il tasso di interesse di questi contratti è sceso nuovamente al 4,277%, 8,5 punti base (bps) in meno rispetto a settembre. Questa tendenza si fa sentire ancora di più nei nuovi prestiti immobiliari, dove i tassi di interesse medi sono già al 3,533%, secondo un rapporto di idealista.

L'Istituto Nazionale di Statistica (INE) ha rivelato che "il tasso di interesse implicito in tutti i contratti di credito immobiliare è sceso al 4,277% nel mese di ottobre, traducendosi in un calo di 8,5 punti base rispetto a settembre (4,362%)". Questa tendenza al ribasso si è già manifestata dall'inizio dell'anno, accumulando una riduzione di 38 bps dal massimo raggiunto a gennaio 2024 (4,657%).

Per quanto riguarda i crediti destinati all'acquisto di una casa (la destinazione di finanziamento più "rilevante", secondo l'INE), i tassi di interesse sono scesi al 4,239% in ottobre, ovvero 8,3 punti base in meno rispetto a settembre.

La rata dell'abitazione (media) rimane fissa a 404 euro a ottobre, lo stesso valore registrato nel mese precedente e il 3,1% in più rispetto a quello osservato un anno fa.

Il fatto che la rata media non diminuisca con il calo dei tassi di interesse può essere legato all'aumento del capitale medio in essere, che per tutti i mutui ipotecari è aumentato di 406 euro a ottobre rispetto al mese precedente, attestandosi a 67.692 euro.

Nel caso dei mutui ipotecari stipulati negli ultimi tre mesi, si è avvertita una maggiore riduzione dei tassi di interesse, dovuta principalmente alla maggiore contrazione di tassi misti più convenienti e al fatto che i tassi Euribor sono in calo da diversi mesi.