È stato confermato che i giovani fino a 35 anni potranno beneficiare dell'esenzione dall'IMT e dall'imposta di bollo per l'acquisto della prima casa fino a 316.772 euro - indipendentemente dal loro reddito -, nonché della garanzia pubblica fino al 15% del valore di acquisto, con il limite di 450.000 euro.
Le misure sono state presentate dal Primo Ministro, Luís Montenegro, al termine di un Consiglio dei Ministri tenutosi a Braga e dedicato ai giovani. L'obiettivo del Governo è che entrino in vigore dal 1° agosto.
Esenzione da IMT e imposta di bollo
È prevista l'esenzione totale dall'IMT e dall'imposta di bollo per le case fino alla quarta fascia IMT, cioè fino a 316.772 euro. Per le case di valore superiore, ha spiegato Luís Montenegro, ci sarà un'esenzione sulla porzione fino a 316.772 euro, e si pagheranno le imposte dovute sulla porzione tra 316.772 euro e 633.453 euro.
Il Governo compenserà finanziariamente i Comuni per questa perdita di entrate, secondo quanto dichiarato dal Ministro della Gioventù e della Modernizzazione, Margarida Balseiro Lopes.
Il ministro ha aggiunto che la misura dovrà ancora essere legiferata in Parlamento, ma dovrebbe iniziare il 1° agosto. Inizialmente, la richiesta di esenzione dovrà essere presentata di persona presso i servizi finanziari.
Il valore su cui si applica l'IMT è il più alto tra quello che appare nel registro immobiliare (cioè il valore patrimoniale fiscale della casa oggetto di transazione) e il valore di carico (cioè il valore di vendita).
Garanzia pubblica fino al 15% del valore di acquisto
È stato approvato anche un meccanismo di garanzia pubblica fino al 15% del valore di acquisizione dell'immobile, con un limite di acquisizione di 450 mila euro.
La garanzia pubblica è rivolta ai giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni, con reddito fino all'8° scaglione di reddito dell'IRS, ovvero 81.199 euro di reddito imponibile annuo.
Per beneficiare della misura, i giovani non possono essere proprietari di immobili e non possono aver già beneficiato di garanzie pubbliche.
Oltre ai limiti legati all'età, al valore della transazione e alla fascia di reddito, l'accesso a questa garanzia pubblica richiede anche che i giovani abbiano un domicilio fiscale in Portogallo.
Un'altra condizione è che la garanzia statale sia destinata a consentire alla banca di finanziare l'intero prezzo della transazione della casa. Ricordiamo che le norme attualmente in vigore stabiliscono che il credito non può superare il 90% del valore della casa (essendo, a tal fine, considerato il valore più basso tra il valore di acquisizione e il valore di perizia).