Il report, condiviso da NM, è elaborato da Magna, l'unità di intelligence del gruppo IPG Mediabrands che fornisce dati e analisi a supporto delle strategie di investimento dei team di agenzia e dei clienti, che garantiscono un vantaggio competitivo sul mercato, secondo la società.
"Il mercato pubblicitario portoghese dovrebbe aumentare di circa il 10% nel 2024, raggiungendo gli 880 milioni di euro, un comportamento simile a quello registrato nel 2023 con una crescita del 10%", si tratta di una "tendenza positiva che segue le previsioni del FMI, che stima che l'economia portoghese cresca dell'1,7% quest'anno, una crescita superiore alla media europea", si legge nello studio.
Per questo sviluppo, "spicca anche la resilienza del mercato del lavoro", poiché "l'occupazione ha continuato ad aumentare, sostenuta dall'elevata creazione di nuovi posti di lavoro, mentre il tasso di disoccupazione è rimasto basso, vicino ai livelli del 2019".
Lo studio sottolinea inoltre che "questa evoluzione, unita alla crescita dei salari reali, ha avuto un impatto positivo sulla situazione finanziaria delle famiglie, con un aumento del reddito disponibile reale negli ultimi tre anni".
Pubblicità
Per quanto riguarda i segmenti della pubblicità digitale, le previsioni indicano "un aumento del 20% dei video, mentre la 'ricerca' dovrebbe crescere di oltre il 15% e i social network di circa il 26%, dando impulso al digitale".
Quest'anno, "anche gli altri media registreranno una crescita di circa il 5%, grazie all'aumento della raccolta pubblicitaria sulla televisione, intorno all'1,4%, e sulla radio con un incremento a due cifre che le permetterà di recuperare la tradizionale quota di mercato del 6%, che era scesa nel 2023".
La pubblicità OOH ("Out-Of-Home") "continuerà a mostrare il suo dinamismo, anche se con tassi di crescita inferiori a quelli registrati negli ultimi due anni, manterrà una crescita robusta" e gli investimenti sulla stampa "dovrebbero rimanere stabili e rappresentare circa il 2% degli investimenti pubblicitari totali".
In questo contesto, e guardando ai diversi settori di attività, i mercati dell'automobile, della vendita al dettaglio, delle telecomunicazioni, delle banche, dell'industria farmaceutica e dei viaggi e del turismo "sono i principali motori di crescita del mercato pubblicitario".
In termini di proiezioni per i prossimi anni, "IPG Mediabrands prevede che il mercato pubblicitario portoghese crescerà di circa il 7%, dopo una crescita del PIL (prodotto interno lordo) del 2,1% e un'inflazione di circa il 3%".
Entro il 2028, "la crescita del mercato dovrebbe basarsi essenzialmente sul digitale, che dovrebbe rappresentare circa la metà del mercato pubblicitario, mentre la televisione registrerà il calo maggiore".