Secondo il testo approvato dagli Stati membri - e che deve ancora essere formalmente adottato dall'UE e dal Parlamento europeo - a 17 anni i titolari di una patente di guida "possono guidare solo se accompagnati da una persona, seduta sul sedile accanto al conducente e in grado di fornire indicazioni".

L'accompagnatore deve avere almeno 24 anni e possedere una patente di guida da cinque o più anni.

I neopatentati avranno inoltre un periodo di almeno due anni di "tolleranza zero" per la guida sotto l'effetto dell'alcol, e dovranno essere previste sanzioni anche in caso di abuso di droghe.

Gli Stati membri dovranno inoltre iniziare a rilasciare patenti di guida digitali.

Per quanto riguarda le modifiche alle norme UE sulla sicurezza stradale, gli Stati membri propongono di aggiungere altre tre infrazioni: il mancato rispetto delle norme relative alle restrizioni di accesso dei veicoli, il reato di fuga e il mancato rispetto delle norme applicabili ai passaggi a livello.

Nel caso di un'infrazione al codice della strada commessa da un conducente in un altro Stato membro, sia la notifica dell'infrazione che i documenti di follow-up devono essere inviati nella lingua del documento di immatricolazione del veicolo.

D'altra parte, se la notifica dell'infrazione stradale e le altre comunicazioni di follow-up sono inviate in una lingua che il destinatario non comprende, l'interessato deve poter richiedere i documenti di follow-up in un'altra lingua ufficiale dell'UE di sua scelta, diversa dalla lingua del documento di immatricolazione del veicolo.