Durante l'incontro, i dirigenti del gruppo franco-olandese comunicheranno di essere favorevoli all'acquisto di una posizione di minoranza nella compagnia portoghese, secondo quanto riportato da ECO.

Anche se il desiderio di Luís Montenegro era quello di privatizzare l'intero capitale di TAP, l'attuale geometria parlamentare lo impedisce. Anche se il decreto legge sulla privatizzazione prevedesse questa possibilità, i partiti chiederebbero l'approvazione del Parlamento, rendendo impraticabile l'alienazione della maggioranza del capitale, poiché solo PSD e IL la difendono. Un contesto a cui Air France - KLM è attenta.

"Tenendo conto che si stanno valutando diversi scenari per l'approvazione, in una fase successiva, della privatizzazione di TAP in Parlamento, Air France - KLM rimane aperta a diverse opzioni ed è anche a suo agio con la vendita di una quota di minoranza della compagnia", dice la fonte a ECO.

Il gruppo utilizzerà come argomento la propria situazione, che "dimostra la capacità di lavorare in partnership" con i governi. Lo Stato francese detiene una partecipazione del 28% nel capitale di Air France - KLM e gli olandesi il 9,1%. Il gruppo si è unito a SAS in agosto, assumendo una quota di minoranza del 19,9%, mentre lo Stato danese mantiene il 25,8%.

Air France - KLM non è l'unica a puntare su una minoranza del capitale. Il Corriere della Sera ha riportato all'inizio di settembre che Lufthansa puntava al 19,9% del capitale di TAP, una percentuale che avrebbe anche facilitato l'approvazione dell'operazione da parte delle autorità di regolamentazione, ovvero l'Unione Europea.

Il Governo sta ascoltando le principali parti interessate alla privatizzazione della compagnia aerea, avendo già incontrato Lufthansa e IAG, proprietari di British Airways e Iberia, come rivelato dal Ministro delle Finanze.